I cambiamenti di sceneggiatura sono comuni in un settore complesso come la wrestling, e possono essere determinati da una molteplicità di fattori, sia interni che esterni. Naturalmente, All Elite Wrestling non fa eccezione, quindi deve adattarsi alle circostanze quando è necessario, come nel caso che ci occupa oggi.
Dave Meltzer ha rivelato questo pomeriggio sul Wrestling Observer Newsletter il motivo per cui l’episodio di AEW Rampage del 27 ottobre ha avuto tre incontri invece dei quattro originariamente programmati per lo spettacolo. Secondo il giornalista, Metalik si è rifiutato di lottare contro Komander, costringendo la società a cancellare l’incontro.
Successivamente, Sean Ross Sapp, giornalista di Fightful, ha ampliato l’informazione, indicando che il piano originale per quel programma prevedeva un incontro a quattro tra Lince Dorado, Penta El Zero Miedo, Komander e Metalik. Tuttavia, Lince è stato escluso dalla lotta a causa dei suoi legami con la CMLL, trasformando così il match in una triple threat.
Metalik doveva perdere l’incontro, ma si è rifiutato di continuare a perdere incontri senza avere un contratto a tempo pieno. AEW ha compreso la sua posizione e ha annunciato un match tra Konosuke Takeshita e Kyle Fletcher. In ogni caso, e secondo quanto ha appreso Sapp, lo show di Rampage è sempre stato progettato per avere tre incontri.
D’altro canto, la triple threat si è poi svolta nell’episodio successivo di Rampage, in cui Penta El Zero Miedo, Komander e El Hijo del Vikingo hanno disputato un incontro dedicato al Día de los Muertos. Nel frattempo, Metalik ha fatto parte della card dell’ultimo episodio di AEW Collision, dove ha perso in un tag team match contro Bullet Club Gold.
Nonostante non sia sotto contratto a tempo pieno, Metalik è diventato un lottatore frequente di ROH, dove ha disputato 15 incontri dal riavvio del marchio. D’altra parte, il messicano ha lottato in 3 incontri nel palinsesto televisivo di AEW e tutti sono terminati con una sconfitta.